In caso di cattivo tempo: Teatro dell'oratorio parrocchiale, Salita La Motta 14
L'Opera Studio, coordinata e diretta da Umberto Finazzi (direzione musicale) e Daniele Piscopo (regia, scenografia e costumi), giunge quest'anno alla sua 18ª edizione ed accoglie ancora una volta cantanti, strumentisti e direttori d'orchestra selezionati a livello internazionale, per un intenso lavoro di creatività, crescita e perfezionamento artistico.
La produzione 2025 presenta "Il Campanello", opera comica in un atto debuttata nel 1836 a Napoli. La trama si svolge a casa di un farmacista, Don Annibale Pistacchio, che sta per sposare Serafina, una giovane vedova. Ma l’ex innamorato di lei, Enrico, non si arrende: travestito da vari personaggi, passa la notte a suonare il campanello della farmacia, costringendo Don Annibale a continue interruzioni nel tentativo di consumare le nozze.
L’opera è brillante, ricca di ritmo, equivoci e ironia, con una musica leggera e vivace che accompagna perfettamente la comicità della situazione.
Le 7 recite vanno ad arricchire di musica e colori il cantone Ticino dal 18 al 29 luglio a Lugano (Aula magna del Conservatorio e Hall del LAC), Locarno (Teatro Paravento), Bellinzona (Corte del Municipio), Sorengo (Chiosetto), Novaggio (Piazza Ferrer) e Magliaso (Parco Rivabella).
Il Campanello, di Gaetano Donizetti
(Orchestral reduction by Pocket Publications)
Opera Studio internazionale "Silvio Varviso" 2025
Ensemble strumentale Ticino Musica
Daniele Piscopo, regia e testi
Umberto Finazzi, direzione musicale
Vittorio Del Monte – Enrico (baritono)
Johanna Németh-Nagy – Serafina (soprano)
Ranyi Jiang – Don Annibale Pistacchio (basso baritono)
con la partecipazione straordinaria degli attori
Massimiliano Zampetti nel ruolo di Madama Rosa e Giulia Bonuccelli nel ruolo di Spiridone
Matteo Castelli, direttore d'orchestra
Ensemble strumentale Ticino Musica
Margherita Gimelli (violino), Francesco Finazzi (violino), Frauke Thomsen-Otter (viola), Manuel Pecora (violoncello), Filippo Raviola (contrabbasso), Arianna Musso (flauto), Angelica Larosa (oboe), Catarina Pinto (clarinetto), Chorche Manso Tomey (fagotto), Adrien Huber (corno), Mattia Giannone (percussioni)
Coro Ticino Musica
Gaia Bomprezzi, Viola Tausani, Ran Yang, Melissa Sivelli, Irene Petrali e Lorenzo Tonta
Giulia Bonuccelli, costumi e assistente alla regia
Matilde Folli, scenografia
Lodovico Giuseppe Drago e Celeste Sartori, maestri collaboratori
Erez Abramovich, luci
Comune di Bellinzona
Stiftung S. & B. Salzmann