In caso di pioggia il concerto si terrà domenica 17 luglio.
ore 17.15
Concerto iniziale al Parco della Bolla (Chiesa di S. Lorenzo)
Quintetto di ottoni – Iyoko Ensemble
ore 17.45
Concerto al Lavatoio (sotto gli alberi)
Violoncello solo – Sandro Meszaros
ore 18.15
Concerto al Prato di Massimo
Quintetto di ottoni – Iyoko Ensemble
ore 18.45
Concerto al Prato di Reto / Bosco
Violoncello solo – Sandro Meszaros
Piccolo rinfresco
ore 19.15
Concerto al Pian di Nadro / Salvanè
Quintetto di ottoni – Iyoko Ensemble
ore 20.15
Concerto al Bivio Tartaglio
Violoncello solo – Sandro Meszaros
ore 20. 30
Concerto all’incrocio di Miglieglia
Tiorba sola – Laura La Vecchia
ore 21.00
Concerto finale sul Sagrato della Chiesa
Quintetto di ottoni – Iyoko Ensemble
Buvette della Pro Breno aperta a pagamento
Alexander Arutunian (1920 - 2012)
Armenian Scenes per quintetto di ottoni
Curtis Hudson
White Rose Elegy per quintetto di ottoni
Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)
Suite per violoncello solo n. 3 in do maggiore BWV 1009
Preludio
Allemanda
Corrente
Sarabanda
Bourrée
Bourrée
Giga
Carlo Alfredo Piatti (1822 - 1901)
Capriccio n. 7 per violoncello solo
Johann Hieronymus Kapsperger (1580 - 1651)
per tiorba sola:
Toccata X
Passacaglia in La
Canario (dal IV Libro di intavolature per chitarrone)
Il quintetto di ottoni Iyoko Ensemble si è formato presso il Musikene di San Sebastián per volontà di alcuni studenti seguiti da Vincent Boix Sanz. Nel corso del 2019 il quintetto ha partecipato a numerosi concerti; tra essi si ricordano gli eventi al Festival Musika-Musica di Barakaldo, o presso la Chiesa dell’Incarnazione di Bilbao, o ancora in occasione dell’inaugurazione del Chillida Leku museum a Hernani e infine il Festival Musikeler di Donostía. Recentemente il quintetto ha vinto il concorso “Musikene Soloist Competition”, in seguito al quale ha suonato come solista con la banda sinfonica della città. Iyoko Ensemble ha preso parte al Galaico Brass Festival (luglio 2021); in questo contesto ha partecipato a masterclass con artisti del calibro di Leonhard Paul (Mnozil Brass), Miguel García Casas (Frankfurt Oper) e Miroslav Petkov (Royal Concertgebouw Orchestra).
Nato a Lugano (Svizzera) nel 2000, inizia lo studio del violoncello dall’età di 5 anni studiando con Emily Walker, Johann Sebastian Paetsch e Taisuke Yamashita. Dal 2018 studia con Thomas Grossenbacher alla ZHdK (Zürcher Hochschule der Künste). Una particolare motivazione nel cercare di continuo nuove ispirazioni musicali in tutti i generi e nello scambio diretto tra persone di diverse culture lo rendono un musicista particolarmente poliedrico. Tra i diversi premi vinti nel ruolo di solista in concorsi nazionali e internazionali, vince nel 2016 il primo premio al concorso “Antonio Salieri” a Legnago (Verona). Sempre come solista si esibisce regolarmente con diverse orchestre, tra cui la United Soloist Orchestra, l'Orchestra Giovanile della Svizzera italiana, Spiez Orchester, Konolfingen Orchester. Viene regolarmente invitato a suonare in importanti festival come Schubertiade Fribourg, Hombi’s Salon, MuriKultur Musik im Festsaal, Raum Kultur, Note D’Autunno, Seuzacher Konzertreihe, Ticino Musica Festival, Oberstdorfer Musiksommer. Inoltre si è esibito diverse volte per trasmissioni radiofoniche e televisive della RSI. Diversi solisti di fama internazionale tra cui Johannes Goritzki, Enrico Dindo, Wen-Sinn Yang, Thomas Grossenbacher e Giovanni Gnocchi hanno contribuito alla sua crescita musicale. In ambito cameristico si esibisce regolarmente con rinomati musicisti come Marco Rizzi, Andreas Janke, Yuval Gotlibovich, Corinne Contardo, Giovanni Gnocchi, Gabor Meszaros. Tra le varie formazioni di musica da camera con le quali si esibisce spicca l’ensemble Xcellos, con il quale ha vinto il primo premio nel 2018 e il primo premio con lode nel 2019 al Concorso Svizzero di Musica per la Gioventù. Fin dai suoi primi anni di studio suona regolarmente in tournée con diverse orchestre tra le quali la SJSO (Orchestra Svizzera giovanile sinfonica), la USO (United Soloist Orchestra) e la OGSI (Orchestra giovanile della svizzera italiana).
Chitarrista e tiorbista torinese, Laura La Vecchia (1994) ha tenuto concerti come solista e in svariate formazioni cameristiche (duo, trio, quartetto di chitarre, ensemble di musica contemporanea, orchestra jazz, orchestra sinfonica, consort di liuti, ensemble e orchestra barocca…) in Italia e in Svizzera. La sua formazione accademica si svolge al Conservatorio G. Verdi di Torino, dove studia con il M° Dora Filippone e ottiene il Diploma accademico di I livello con il massimo dei voti. Nel 2017 consegue, presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano (CH), il Master of Arts in Instrumental Pedagogy -chitarra- nella classe del Maestro Massimo Laura. Ha studiato inoltre, fra gli altri, con i maestri Massimo Lonardi, Eduardo Eguez, Alessandro Quarta, Aniello Desiderio (col quale si è distinta fra i migliori allievi nel 2018 presso l’Accademia Stefano Strata di Pisa), Kazuhito Yamashita, Giulio Tampalini.
Accanto ad un’intensa attività concertistica come solista e camerista, come chitarrista classica ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino per la produzione di Otello (2014), sotto la direzione del M° Gianandrea Noseda, con l’Orchestra dell’Opera studio “Silvio Varviso” di Ticino Musica sotto la direzione del M° Umberto Finazzi (Accademia del Teatro alla Scala) dove ha partecipato alla realizzazione di Don Pasquale (2019) e Barbiere di Siviglia (2021) in Ticino e al LAC di Lugano (CH). Nel 2018 si avvicina al mondo della musica antica e del basso continuo con la tiorba (e successivamente con la chitarra barocca). Accanto all’attività solistica e cameristica, collabora come continuista con i Maestri Alessandro Quarta, Stefano Molardi, Franco Pavan, Andrea De Carlo. Nel 2021 risulta prima in graduatoria nazionale dell’Orchestra nazionale barocca dei conservatori italiani, con la quale nel marzo 2022 si esibisce sotto la direzione del M° Boris Begelmann per EXPO DUBAI 2022, e nel maggio 2022 presso il Teatro Massimo di Palermo con il M° Giulio Plotino. Ha suonato inoltre per importanti realtà della musica antica italiane come Festival Barocco Alessandro Stradella, Festival Grandezze e Meraviglie di Modena, Fondazione della Pietà dei Turchini di Napoli. Attualmente sta terminando gli studi del Biennio di prassi musicale antica e basso continuo (tiorba e chitarra barocca) presso il Conservatorio Dall’Abaco di Verona con il M° Franco Pavan.
Ha all’attivo due incisioni discografiche per le etichette DaVinci Publishing (Accademia degli Erranti) e Halidon Music (FFFortissimo guitar quartet).
Si ringraziano:
Carloni SA
Deca
Gioia Combustibili
Ambra Barenco
Brunello Genazzini
Giovanni Avveduto